La nostra scuola ha partecipato al progetto "Strade di Liberazione", organizzato dal Comune di Collegno con l'A.N.P.I. L'iniziativa ha coinvolto gli studenti delle classi terze in incontri didattici e visite ai luoghi della memoria, con l'obiettivo di approfondire la conoscenza di figure storiche legate alla Resistenza e all'antifascismo. Gli studenti hanno svolto ricerche, redatto biografie e partecipato a un percorso commemorativo in città, contribuendo a mantenere viva la memoria e sviluppando una maggiore consapevolezza civica e storica.
A conclusione del percorso, il 25 giugno 2024 si è tenuto presso il Comune di Collegno un emozionante appuntamento in cui la nostra studentessa Elena Ruggiero è stata premiata dal Presidente dell'Anpi sezione di Collegno Bertolotto, dal Sindaco Cavallone e dall'assessore alla Cultura e Commercio Bertolo per aver aver partecipato al progetto "Strade di liberazione" scrivendo una toccante lettera rivolta a Renzo Cattaneo, medaglia d'oro al valor militare e alla memoria.
La studentessa ha immaginato di essere la fidanzata del giovane partigiano e di rivolgersi a lui poco prima della fucilazione, rivivendo quello che aveva potuto sentire la giovanissima amica di Renzo, Aristea Maggiori, oggi centenaria e presente alla cerimonia.
Le due hanno avuto modo di parlare e di stabilire un ponte tra passato e futuro, nella certezza che valori come l'amore e la compassione, ma anche la passione civile e l'antifascismo fossero vivi nel 1944, ma anche oggi nel 2024.
Ecco alcune parole di Elena sulla giornata:
“Quando mia madre mi chiamò per darmi la notizia, rimasi come folgorata: avevo gli occhi spalancati e il cuore che batteva forte. Atteso con ansia, il giorno finalmente arrivò, e io ero super emozionata. Sorridevo così tanto che mi faceva male, e pensavo continuamente a come comportarmi o cosa dire. È difficile spiegare tutto ciò che sentivo dentro; si potrebbe descriverlo come un’esplosione di emozioni (devo ammettere che ho pianto un pochino). Entrati nella sala, il direttore dell'ANPI ha spiegato il motivo della cerimonia, dando la parola ad Aristea che ci ha raccontato alcuni aneddoti e che, durante alcune pause, continuava a raccontarmi di sé all'orecchio.
Mai avrei pensato che la mia lettera potesse arrivare a questo punto. Il fatto che ci fosse gente che ci ascoltava e ci riprendeva mi ha messo un po’ in soggezione, e mi ha fatto arrossire, anche se solo un po’. Ringrazio tutti per questa opportunità: l’A.N.P.I., il Comune di Collegno, e la mia professoressa di italiano.
Un grande saluto, Elena.”
Di seguito il premio ad Elena, la lettera da lei scritta e alcuni lavori effettuati dalle tre terze della Anna Frank che hanno partecipato al progetto.